Quaderno monografico n. 2FLORIANA SANTAGATA Appartenenza religiosa e discriminazione fiscale in Europa
Quaderno monografico n. 1PIETRO LO IACONO L’art. 23 cpv. del Trattato del Laterano e la “legge sui culti ammessi”. Rapporti tra giurisdizioni in materia disciplinare
RIASSUNTO
L’Autrice, prendendo le mosse dal concetto di diritto all’esercizio della libertà di religione negli ordinamenti scandinavi, inizia il contributo con la disamina dei profili potenzialmente discriminatori insiti in alcune soluzioni legislative e nelle pronunzie giurisprudenziali che ne sono originate. In secondo luogo, l’autrice approfondisce alcuni aspetti specifici in tema di riconoscimento della personalità giuridica e di finanziamento pubblico delle comunità religiose minoritarie nell’ordinamento svedese. Questa disamina tocca altresì alcune problematiche connesse alla democraticità interna ed esterna di una comunità, criterio che una confessione religiosa dovrebbe soddisfare al fine di ottenere un finanziamento da parte dello Stato svedese. Infine, l’autrice si chiede se, alla luce di al- cune evidenti differenze di trattamento fra le comunità religiose, nell’ordinamento svedese si possa parlare di una tutela incompiuta della libertà religiosa e quale sia la strada per rimuovere eventuali ostacoli alla piena attuazione di un diritto fondamentale.
PAROLE CHIAVE
Discriminazione religiosa, Svezia, Criterio democratico