Numero 1/2020MASSIMO DEL POZZO Panoramica dell’insegnamento attuale del diritto costituzionale canonico e delle scelte ermeneutico-sistematiche nella logica della codificazione
Numero 1/2020DIEGO D’AMICO Libertà religiosa ed edilizia di culto
RIASSUNTO
Lo scritto commenta la sentenza della Corte di giustizia UE (Grande Sezione) del 6 novembre 2018 (cause riunite da C-622/16 P a C-624/16 P, Scuola Elementare Maria Montessori/Commissione) relativa alla compatibilità della disciplina sugli aiuti di Stato con l’esenzione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) in riferimento agli immobili utilizzati dagli enti ecclesiastici. Con questa pronuncia la Corte di Giustizia conferma la sua precedente giurisprudenza e nello stesso tempo introduce novità di un certo rilievo che vengono evidenziate. L’organo di giustizia europeo, per la prima volta, si pronuncia sull’esistenza delle condizioni per la legittimazione ad agire di privati che sono posti in una situazione concorrenziale sfavorevole e falsata, rimarcando come solo quando l’attività dell’ente non presenti carattere economico, può ragionevolmente negarsi la qualificazione di impresa con la conseguenza che eventuali aiuti di Stato concessi all’ente possono considerarsi compatibili con il mercato interno. La Corte, inoltre, specifica quali sono i requisiti che integrano un’impossibilità assoluta di recupero dell’aiuto concesso e contrario alla normativa unitaria.
PAROLE CHIAVE
Imu, ICI, enti ecclesiastici, esenzione