Numero 1/2021Giurisprudenza e legislazione civile
Numero 2/2010LUIGI NOTARO La “mediazione familiare” nella dinamica dei “diritti sociali” e come tutela dei soggetti deboli
RIASSUNTO
Il lavoro mira ad analizzare la decisione n. 33 del 2021 della Consulta in materia di maternità surrogata. In particolare si sottopone a revisione critica la prospettiva dei giudici costituzionali, secondo cui la c.d. adozione in casi particolari da parte del genitore d’intenzione non rappresenterebbe uno strumento “generalmente” adeguato per tutelare il superiore interesse del minore. Ciò, nonostante, la Corte, da un lato, invochi la necessità di dovere ricercare “la soluzione ottimale in concreto per l’interesse del minore”, e, dall’altro lato, auspichi un intervento del legislatore per assicurare un bilanciamento tra gli interessi del minore e l’esigenza di disincentivare il ricorso a siffatte pratiche.
PAROLE CHIAVE
Maternità surrogata; adozione in casi particolari