Numero 2/2024FABIO BALSAMO Enti religiosi civilmente riconosciuti e Terzo settore. L’attrazione verso il modello statunitense delle Church related corporations
Numero 2/2024AHMED TABAKOVIC La figura dell’imam nella Comunità Islamica in Bosnia ed Erzegovina. Normativa, formazione, nomina e competenze degli imam, con focus sull’Italia
RIASSUNTO
Il contributo esamina il Rapporto 2024 sull’Italia della Commissione Europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI), organo di monitoraggio sorto in seno al Consiglio d’Europa per la promozione dell’uguaglianza, la prevenzione e l’eliminazione della discriminazione e dell’intolleranza anche religiosa, nonché la promozione della diversità culturale. Al di là dell’eco mediatica che ha suscitato, il Report presenta interessanti profili di interesse per il diritto delle religioni relativi allo stato di maturazione dei diritti umani nel nostro Paese, con particolare riguardo ai diritti delle minoranze, e all’impatto del fattore religioso sulle dinamiche dell’integrazione.
PAROLE CHIAVE
Consiglio d’Europa; ECRI; divieto di discriminazione; intolleranza religiosa; migranti; integrazione