Sommario:

1. Premessa: una questione ancora attuale - 2. Del sacro e del profano: l’incompiuto della secolarizzazione - 3. Traduzioni e occultamenti - 4. Il Logos al tempo della secolarizzazione - 5. Simboli e legàmi - 6. Conclusioni: natura simbolica ed operativa del diritto: “legare” e “s-legare”.

Riassunto

Quello che qui è in gioco è la natura operativa del diritto. Quest’ultimo, infatti, come è stato detto, si caratterizza per essere una realtà sociale “istituita” attraverso l’uso di immagini, segni e formule che assumono una valenza prettamente “simbolica”. La stessa società è dunque trasformata ed organizzata attraverso l’uso del diritto, il quale rivela in tal modo la sua natura operativa. La funzione simbolica delle immagini giuridiche rimanda all’istituzione di una relazione di “significato” tra queste ultime e la “cosa”, vale a dire la realtà sociale da organizzare e trasformare, secondo prospettive che Ratzinger e Habermas declinano in modo differente.