Numero 1/2022ENRICO GIARNIERIConsiderazioni sul regime giuridico dei matrimoni vaticani. Profili sostanziali, processuali e inter-ordinamentali
Numero 01/201519. DIRITTO E RELIGIONI INTERO FASCICOLO, 19, N. 1/2015
RIASSUNTO
Nello Stato della Città del Vaticano trova applicazione dal 1929, per un singolare ricorso della storia, il codice di procedura penale varato in Italia nel 1913 che fu soppiantato, dopo pochi anni di vita, in quello Stato, dal codice dell’era fascista. Sebbene datata, anche grazie ai numerosi rimaneggiamenti ai quali il testo è stato sottoposto nel corso degli anni, la disciplina che attualmente regola il processo non solo risponde bene alle esigenze dell’amministrazione giudiziaria dello Stato più piccolo del mondo, ma risulta dotato di istituti che, per l’epoca in cui furono concepiti, erano davvero lungimiranti e possono oggi ritenersi rispondenti alle esigenze di attuazione delle garanzie del giusto processo di cui all’art. 6 della CEDU che, sebbene non sottoscritta dalla Città del Vaticano può oggi considerarsi la Carta basilare sulla quale testare la giustizia delle decisioni prodotte dagli organi giudiziari.
PAROLE CHIAVE
Ordinamento vaticano, procedura penale vaticana