Numero 1/2025ANTONIO FUCCILLO Gli Accordi in prospettiva: rileggere gli articoli 7 e 8 Cost.
Numero 1/2025PAOLO PALUMBO La “poliedricità” dello strumento concordatario nella missione della Chiesa cattolica nel mondo
RIASSUNTO
La tematica degli enti ecclesiastico-religiosi è, dopo quarant’anni dalla revisione degli Accordi del 1984, di grande interesse scientifico e pratico. Ciò in quanto la riformata condizione giuridica degli enti canonici, disegnata attraverso la novazione concordataria, nel proporsi come la disciplina di default per la definizione dell’assetto normativo di tutte le diramazioni periferiche confessionali dotate di personalità giuridica, ha consentito a tali soggettività lo svolgimento di una presenza sociale non dissimile da quella degli enti non lucrativi di diritto comune e l’assunzione di un ‘modo di essere’ compatibile con l’originaria specialità. Così la legislazione bilaterale ha potuto armonizzarsi con le norme generali, inserendo gli enti religiosi nelle dinamiche giuridiche concernenti il solidarismo e l’azione sussidiaria a perseguimento dell’interesse collettivo e del bene comune.
PAROLE CHIAVE
Enti ecclesiastico-religiosi, revisione concordataria, solidarietà sociale, ‘Terzo Settore’